Aprire un salone di parrucchiere oggi giorno può rappresentare un’interessante occasione imprenditoriale!
Ma come aprire un salone di parrucchiere?
Avviare un’attività come libero professionista oggi rappresenta per molte ragione una delle scelte migliori per assicurarsi un futuro appagante! La formula del lavoro autonomo infatti si sta sempre più confermando, basti pensare che nel 2018 l’Italia, con 1,4 milioni lavoratori autonomi, è il paese europeo con il maggior numero di liberi professionisti.
Tra le molte richieste che giungono in accademia, una di quelle sempre più richieste è: Come aprire un salone di parrucchiere? Ma bando alle ciance! Armatevi di carta e penna e segnate i punti salienti di questa mini guida per scoprire come aprire un salone di parrucchiere.
LA FORMAZIONE: IL PRIMO PASSO
Per esercitare l’attività di acconciatore è necessario conseguire la apposita Abilitazione Professionale attraverso un percorso formativo di 676 ore che ti consente di ottenere l’abilitazione e dunque divenire direttore tecnico. Ma attenzione! Per accedere al Corso di Specializzazione per Parruchieri è obbligatorio avere seguito il Corso di Parrucchiere 1876 ore, che ti consente di ottenere la qualifica professionale (ripetiamo ancora una volta: la qualifica è indispensabile per poter proseguire con il corso di abilitazione!)
L’ITER BUROCRATICO
Dunque andiamo per ordine, una volta in possesso di QUALIFICA E L’ABILITAZIONE PROFESSIONALE, è necessario effettuare:
- Apertura Partita Iva
- Iscrizione al Registro delle Imprese
- Richiesta di “licenza di estetista” presso lo Sportello per le Attività Produttive del Comune di residenza
- Nomina di un Responsabile del centro che potrà essere il titolare stesso, un familiare o un dipendente
- Apertura posizioni INPS ed INAIL
- Permesso per esporre l’insegna
- Messa a norma degli impianti e dei sistemi idraulici, elettrici, ecc.
- Messa a norma del locale in materia di igiene (nulla osta sanitario Asl), sicurezza, agibilità, destinazione, e così via
- Comunicazione di Inizio Attività al Comune
- Pagamento dei diritti SIAE per diffusione di musica
Per ottenere l’autorizzazione all’apertura da parte del Comune occorre predisporre i locali in base alle norme igienico-sanitarie contenute nei Regolamenti comunali e adeguarsi dove necessario alle norme igienico-edilizie di sicurezza degli impianti (elettrico e termoidraulico). Se si intende assumere dipendenti occorre assolvere a quanto prevede la normativa in materia di sicurezza dei lavoratori Legge 81/2008.
LE COMPETENZE MANAGERIALI: LE DOTI INDISPENSABILI!
Ma quali sono le conoscenze per sapere come aprire un salone di parrucchiere?
Innanzitutto è necessario possedere conoscenze e competenze in ambito capelli e hair styling! Per questo per avviare un salone di successo è consigliabile che l’imprenditore stesso sia un parrucchiere qualificato! Questo sicuramente contribuirà ad avere una immagine affidabile e professionale!
E’ per tale ragione che nel corso di acconciatore proposto dalla nostra accademia, puntiamo molto sulle conoscenze teoriche e molto tecniche come colorimetria, tricologia e cosmetologia. Perché la competenza in tali materie permette ai nostri allievi di arrivare pronti alla fase successiva del corso, ovvero la messa in pratica di quanto appreso e dunque l’applicazione di tutti i trattamenti richiesti agli Hair Stylist: Piega base ed avanzata, Taglio uomo&donna, Applicazione colore e Conoscenza degli ultimi trend dell’ Hair System!
Ma non è finita! Durante il Corso di Specializzazione per Parrucchieri in accademia abbiamo un obiettivo ben chiaro: sviluppare nei nostri allievi conoscenze in ambito imprenditoriale! Come? attraverso l’introduzione nel programma formativo di alcuni moduli importantissimi come: organizzazione aziendale, gestione e predisposizione del magazzino, gestione del rapporto con clientela e personale, marketing settoriale.
Attraverso queste conoscenze, vogliamo sviluppare nei nostri allievi il senso di leadership, l’acume finanziario e le capacità di promozione.
Aprire un salone di parrucchiere di successo è possibile ma bisogna differenziarsi in un mercato in cui la concorrenza è molta! Differenziarsi attraverso:
- la formazione e l’aggiornamento costante
- una buona comunicazione online ed offline (come vi abbiamo suggerito in un nostro articolo)
- periodiche campagne di promozione
- prezzi in linea con le capacità di spesa del target
- aggiornamento dei servizi offerti